mercoledì 16 marzo 2011

CORSO DI PRIMO SOCCORSO - I° PARTE

COLPO DI CALORE, COLPO DI SOLE

Definizione


Il colpo di calore dipende dal malfunzionamento del sistema di

regolazione della temperatura corporea, che impedisce un adeguato

smaltimento del calore accumulato dal corpo a causa della

permanenza e del lavoro fisico in luoghi molto caldi; stessa causa e

stessi sintomi per il colpo di sole, determinato dalla lunga esposizione

solare della testa e del collo, privi di debita protezione. Sia il caldo

che il freddo rappresentano un pericolo per il nostro corpo, che per

stare bene ha bisogno di una temperatura costante (omeotermia).

Sintomi

La sintomatologia può comprendere: cefalee, improvvisa perdita di

conoscenza, vertigini, mal di stomaco, assenza di sudorazione, pelle

calda e secca, aumento della frequenza cardiaca, fino ai 160,180

battiti, convulsioni e rapido innalzamento della temperatura corporea,

che può superare facilmente i 41 °C.

COSA NON FARE

1) evitare di somministrare alcolici o narcotici; 2) evitare di far

muovere troppo (infortunato;

3) evitare di coprire con indumenti o coperte (infortunato, pensando

di combattere così là febbre alta;

4) nel casa siano presenti nausea è vomito, astenersi dal

somministrare qualsiasi tipo di liquido, fino all'attenuazione dei segni

(sintomi) del malessere.

COSA FARE

I) portare (infortunato in luogo fresco e ventilato (all'ombra),

togliere gli abiti e qualunque oggetto troppo stretto (cinturini

d'orologi, anelli ecc.), evitare eccessivi accalcamenti di persone

intorno a lui;

2) in presenza di malessere, pelle secca ed asciutta, assenza di

sudorazione, procedere con un bel bagno freddo, una doccia e

spugnature di acqua fredda; si può anche coprire (infortunato .con

lenzuola, o altri indumenti di cotone bagnati e massaggiare la cute con

panni freddi; si possono somministrare bevande, a temperatura

ambiente, a base di succhi di frutta;

3) in presenza di temperatura elevata (superiore ai 38°C), accentuare

il trattamento con immersioni prolungate in acqua fredda ed energici

massaggi sulla cute, da effettuare, possibilmente, sempre mentre

(infortunato è immerso; oppure procedere con spugnature e massaggi

cutanei con cubetti di ghiaccio.

IMPORTANTISSIMO è il controllo della temperatura, da

effettuare ogni 10 minuti, in modo da sospendere categoricamente

ogni tipo di trattamento, non appena detta temperatura scenda al di

sotto dei 38°C, e riprendere soltanto se si verifichi un nuovo

superamento del limite appena indicato. Nel caso in cui la situazione

clinica non accenni a ristabilirsi, recarsi al più presto presso un

centro medico, provvedendo, anche durante il trasporto, a mantenere

bassa la temperatura dell'infortunato, coprendolo con abiti bagnati.

PER SAPERNE DI PIÙ

Tutte le patologie legate al calore, ma soprattutto il colpo di calore o

di sole, trovano un elemento favorevole e predisponente nell'uso di

determinati farmaci: anti -istaminici, unti-colinergici, fenotiazine,

quasi tutti i farmaci psicotropici, cocaina e stupefacenti. Oltre al

caldo e al sole, altro fattore scatenante è senz'altro l'elevato tasso


di umidità.